Sunday, February 27, 2005
Missione in Assam
Hawa e' venuta a stare da noi per un po' di giorni, e Leo se ne e' completamente innamorato! Ora che se n'e' andata, continua a chiedere: "Hawa, dov'e'?". Mentre Hawa era da noi, Leo ha imparato a dire: "Bon apetit", "a' tout'a l'heure", e "bonne nuit". Bye-bye Hawa, come back soon!!
MIA! MIA! Macchina foto MIA!
La fase dei "Mio! Io si, tu no!" e' ormai iniziata da un bel po'. Non posso toccare la macchina fotografica che Leo mi rincorre ovunque per strapparmela di mano. E il bello e' che ha imparato ad usarla, ed essendo digitale, prima scatta le foto, e poi se le riguarda una ad una, tutto fiero e compiacente. A Natale, al mare, Leo ci teneva tantissimo a portare in giro la macchina fotografica, "legata" col cinturino al suo braccio. E ci stava talmente attento che quando un giorno si e' inciampato ed e' caduto a terra come un pero, ha preferito proteggere la macchina fotografica e sbattere il naso sull'asfalto piuttosto che mollare la presa del braccio per bloccare la caduta! Caroooo!
Thursday, February 24, 2005
Il silenzio mi inquieta, soprattutto quando Leo si zittisce all'improvviso e dalla sua stanza non esce piu' alcun rumore. Questo silenzio significa che Leo o e' completamente assorto in un'attivita', o sta combinando qualcosa che non si dovrebbe fare e se la gode finche' non arriva la mamma (poi se la gode ancora di piu'...). Potrebbe trattarsi di scarabocchi sulle pareti, di pagine di libri strappate minuziosamente, di cereali spapolati a terra e schiacciati con grazia e maestria, di colori a tempera spalmati su giocattoli, mobili e stereo.
Oggi pero' e' riuscito ad incanalare la sua energia in maniera positiva... certo, ha pur sempre imbrattato tutto il tavolo, ma come si fa a non apprezzare questa serie (o ingorgo) di macchinine?!!
Friday, February 18, 2005
Attaccabrighe
Un'attaccabrighe insomma.... chissa' chi mi ricorda...
Thursday, February 17, 2005
Paralisi da stress
Don't judge a book by its cover
Friday, February 11, 2005
Zia Eva... I know I know I know! L'unica zia di Leo. La "tia Eua", come si dice tra toddlers. LA prima persona a scrivere un commento in questo blog. Sapevo di poter contare su di lei!
Leo parla spesso della tia Eua. E ride. Perche' la tia lo fa morir dalle risate! Anche quando si parlano al telefono, ride continuamente. Bisogna anche dire che spesso mi confonde con la tia. Non solo quando rientro dalle missioni c'e' il periodo di transizione di 3/4 giorni, in cui sono privata della mia motherhood e divento zia a tutti gli effetti (quando mia sorella viene ad aiutare Lorenzo e Leo in mia assenza - Dio sia lodato). Ma in quasi tutte le mie foto, lui vede la tia. E' vero che ci si assomiglia parecchio (io sono la versione vecchia e brutta), ma insomma! La mamma dovrebbe essere la mamma, no? Mica la zia!!
A Leo pero' non e' sfuggita una differenza fondamentale tra la tia e la mamma: la dimensione del seno. Alla domanda: "Chi ha le tette piu' grosse? La zia o la mamma?" Leo non ha avuto un attimo di esitazione nel rispondere: "Tia"!
Saturday, February 05, 2005
Thursday, February 03, 2005
Neve
Ieri e' arrivato un amico da Londra, Nicola, a farci visita. Leo se l'e' visto arrivare in camera alla mattina, per dargli il buon giorno, ed ha reagito con un sorrisone esclamando: "Babbo Natale!!!".
Oggi Leo ha confessato che non gli piace la buccia di ananas... peccato, ci tocchera' dargli del cibo vero...!! Ha anche deciso che il melone non e' melone, ma mango, perche' e' arancione...